giovedì 22 agosto 2013

Il "grillo"del Pdl

Non demorde, tutti sono preoccupati; sembra che anche una pesante sentenza definitiva non ci liberi dall'ex cavaliere Silvio Berlusconi. Una preoccupazione alimentata dalla resistenza del condannato. Le sue dichiarazioni che, comunque, resta il"capo" del centro destra sembrano presagire ancora una sua "forte" presenza nella politica delnostro paese. Non e' così, e' finito.
Le sue affermazioni fanno intravedere che egli vorrebbe svolgere lo stesso  ruolo di
Grillo (M5stelle) nel Pdl. Ma il Pdl non somiglia neanche lontanamente al Pdl, e poi Berlusconi non e' Grillo. Non ha la forza (fisica), non ha la verve e non ha l'età.  
Ci farà ancora penare ma e' finito, ed anche il suo Pdl o versione Forza Italia sarà un campo di battaglia con morti,  feriti, e abbandoni. Più sei in alto più il precipitare e' disastroso.
Detto questo i guai per il paese non si risolvono con la sua caduta, qualsiasi sia l'esito, nuovo governo o nuove elezioni, essi restanto immutati, si .aggraveranno ogni giorno di più, n ostante che gli esploratori continuino a vedere luce in fondo al tunnel. Ma questa e' altra storia.

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