mercoledì 9 ottobre 2013

Ci vogliono morti

Dal Diario di Ciccio del 6.10.2013

non si potrà parlare di rinascita della DC. È un modo di dire il “contesto è cambiato”, ma nel caso specifico il contesto è veramente cambiato: la chiesa non è più quella di padre Lombardi microfono di Dio; i “poteri forte”, di cui la DC era “compare” sono svaniti (le grande industrie non esistono più), i nuovi poteri forti, quelli della finanza, non sono alla portata di un partito  italiano;

Commento.

Sembra così. Ma è solo in parte così. Questo è quanto appare in superficie ed è quanto si finisce per far credere da chi "a propria insaputa" si rende complice. Se io dovessi parlare di rinascita di D.C. sottolineerei che si tratta solamente dell'appropriazione di un nome che fa comodo perchè rievoca un periodo che in questi venti anni di berlusconismo è stato rievocato con rimpianto come qualcosa di buono. Un nome che permetterà al popolo gaudente di votarlo senza paura perchè tanto "è la vecchia DC" cosa può esserci di più tranquillizzante?

Si il contesto è cambiato. La nuova DC o come la si vorrà chiamare, è il prodotto non dell'antifascismo e della resistenza e della guerra delle democrazie contro le dittature e del condizionamento dovuto all' Unione Sovietica, è il semplice prodotto del berlusconismo che, a mio parere vuol dire corruzione materiale e morale estesa ad una quota di popolazione inimmaginabile e pronta a farsi strumentalizzare dal potente di turno.

Una corruzione economica, oggi illimitata e forse illimitabile, era ai tempi DC, tenuta a freno, per la parte economica e sociale, dalla presenza del PC, e limitata dalla speranza "socialista" della base dei partiti della sinistra, mentre la corruzione politica vedeva, già ai tempi del PC proprio questo partito distribuirla a piene mani impedendo la lettura corretta e veritiera della storia passata e falsificando la storia contemporanea. (Basta pensare al decantato e promesso  "Paradiso Sovietico").

Senza nulla togliere alle speranze economiche e politiche di "comunismo" degli intellettuali italiani dei tempi DC, non si può ignorare come gli stessi falsificassero o nascondessero ogni argomento di verità sulla interpretazione del passato  e della storia contemporanea. (La guerra di Spagna e lo sterminio degli anarchici, il patto Molotov Ribbentrop, le fosse di Katyn in Polonia, i Gulag in Russia ecc.)La critica sul capitalismo era fondamentalmente inesistente, basta pensare a come fosse accettato il principio che ciascuno avesse diritto  a quello che poteva comprare, e, in parallelo,il potere fosse un diritto inalienabile di chi lo conquistasse democraticamente o meno, per cui l'accumulazione della ricchezza, nei paesi capitalisti e l'accumulazione del potere, nei paesi "socialisti" erano largamente legittimati.

Il berlusconismo, purtroppo, ha realizzato la straordinaria connessione tra le bugie degli uni e le bugie degli altri con l'accettazione unanime delle tesi economiche che ammantano di saggezza e di scientificità sciocchezze spaventose. Ne ricordo qualcuna a mo di esempio:
Se non paghiamo il debito siamo rovinati! La verità è che non paghiamo il debito perchè siamo già rovinati. E comunque il mancato pagamento del debito non rovina il debitore più di quanto lo sia già. Rovina senz'altro il creditore.
Una banca, se io sono insolvente, non può tenere il mio debito al suo attivo. Deve o creare al passivo una posta che lo azzeri, o deve metterlo direttamente tra le perdite. Allora quando  in tutti i modi si obbliga a pagare il debito fino a indurre al suicidio  il debitore a chi si fa un piacere?
Siamo noi ad aver chiesto credito è quindi il nostro onore và salvato
E' possibile che noi avessimo bisogno o ci dicessero che avevamo bisogno di crediti, ma la legge del loro mercato esige che sia il futuro creditore a valutare se è possibile  fare credito esaminando la situazione economica del richiedente. Sarebbe legge fondamentale di mercato che se uno sbaglia a dare credito perda il credito. E' l'onore del creditore che deve escludere dal pagamento del  debito incolpevoli parenti o amici del debitore ed anche gli eredi qualora questi rinunciassero all' eredità. L' errore (se non c'è malafede come negli usurai) è solo del creditore e di nessun altro. Solo gli usurai (condannati dalle leggi divine ed umane) non guardano in faccia nessuno e speculano sulla debolezza di chi chiede loro e assalgono i beni di chiunque venga loro a tiro.
Inoltre il creditore (Banche e finanziarie) avevano ed hanno a disposizione fior di bocconiani che avrebbero dovuto esaminare i bilanci dei richiedenti e esprimere il proprio parere. Parere che, in un mercato, è di fondamentale  importanza  in quanto non solo salva i potenziali creditori ma soprattutto gli stessi debitori.
Il debito bisogna assolutamente pagarlo se no nessuno ti fa più credito
Ma di cosa si parla!(Ciccio in proposito è chiaro) Che forse ti danno dei nuovi soldi perchè tu possa investirli in produzione? No. Ciò che ti danno rinnova il debito scaduto ad un tasso maggiore. E non c'è nessun motivo per rinnovare il nostro debito. Il documento scaduto è pienamente valido.
Ma se non paghiamo ci dichiarano falliti
Il che vuol dire che tutti i nostri debiti, pur se scadenti tra dieci anni sono tutti da pagare immediatamente. Ve lo immaginate il pagamento immediato di duemila e passa miliardi?
Non voglio continuare.

Ma voglio parlare d'altro. Tu fai una trinità: Mercato, austerità e stabilità, mettendo il mercato ed il suo funzionamento liberista come il fine di coloro  che hanno il potere di decidere la nostra vita. Io credo, invece, che sia proprio la nostra vita  il loro fine. Cioè ci vogliono morti. Cioè vogliono un pianeta con solo la quantità di uomini che possono servire loro. Non è il "crescete e moltiplicatevi" che perseguono. Loro hanno bisogno di un pianeta ecologicamente sano. Loro vogliono cieli, terre, mari puliti, prati fioriti, ghiacciai inviolati, canti, danze, uccellini che fanno cip cip ecc. ecc. Come li vorremmo noi. Solo che noi li vorremmo per tutti arrivandoci (mai), ma avvicinandoci con il lavoro, la solidarietà, la libertà. Loro per se stessi. Loro amano se stessi. Parlano di se stessi. vivono con se stessi. Non hanno barriere religiose o politiche. In breve sono ricchi. Per avere quel mondo pensano ad  un solo modo: ridurre la popolazione ad un numero di individui consono ai loro bisogni e desideri. E' un metodo lungo. Però è il più sicuro. Nel senso che chi resta non può avere la forza di ribellarsi.

Forse non è così, forse non è ancora così. Speriamo che non sia così. Speriamo che io sia o pazzo o cretino.( Personalmente preferirei pazzo). Ma intanto ieri ho saputo che nel Qatar, per non so quali mondiali di Calcio, stanno costruendo  stadi che, visti i metodi usati, comporteranno la morte di circa quattromila persone che vi lavorano. I Faraoni, al massimo della loro potenza, costruivano le piramidi, questi gli stadi, i grattacieli e non so che altro. Però i Faraoni si sono estinti. Altri tempi.

Sogni d'oro. Angelo

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