Diario 27 giugno 2022
Sono molti quelli che sostengono che la
guerra tra i Russi e gli Ucraini, durerà
ancora a lungo, almeno un anno, ha sentenziato il segretario generale della
Nato. Un vero coro di convinti pacifisti.
In realtà si tratta di una forma
esplicita di cinismo, una guerra combattuta da altri per nostro conto e per nostri interessi (le imprese occidentali
fornitrici di armi).
Il dato più accreditato circa la popolazione
residente ci dice che si tratta di poco più di 30 milioni di abitanti, la
guerra e i relativi morti, l’espatrio più o meno lontano, ecc., forse hanno ridotto
questa popolazione ulteriormente.
Il presidente Ucraino ha recentemente
dichiarato che le perdite ucraine in seguito alla guerra sono di circa 250
unità al giorno. Ammessa anche una certa sopravvalutazione, e ammettendo 100
unità al giorno, questo significa che in un anno si avrà la perdita di 36.000
unità, che su una popolazione 30 milioni non sono sostenibili. Si aggiunga,
infatti, oltre la guerra le riduzione delle nascite e le morti naturali.
È evidenti che quanti vogliono che la
guerra duri più a lungo possibile, sono gli alleati più efficaci dei russi. Il
loro sogno si potrebbe dire: fecero un deserto e lo chiamarono Pace.
Certo si può pensare che alcuni pensino
ad un coinvolgimento diretto dell’Europa, la terza guerra mondiale tanta
sognata, ma non riusciranno convincerci,
per quanto melate e ideologiche parole potranno usare. Ma apriamo bene le
orecchie.